Indice > VII Centenario > Mostre

Comitato Nazionale per le celebrazioni del
VII Centenario della nascita di Francesco Petrarca

Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali

C.I.S.L.A.B. (Centro Interdipartimentale di Studi sui Beni Librari ed Archivistici)
dell’Università degli Studi di Siena

Del vario stile in ch’io piango e ragiono

Edizioni antiche di opere petrarchesche conservate presso l’Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze e la Biblioteca Città di Arezzo

Arezzo,
8-19 ottobre 2003

 

Catalogo a cura di Caterina Tristano e Serena Verdelli, s.l., 2003 (QC Quaderni Cislab, 1)

 

Manifestazione collegata al Convegno Internazionale
I luoghi dello scrivere da Francesco Petrarca agli albori dell’età moderna

 

Introduzione

Un catalogo legato a una mostra di edizioni a stampa antiche di opere petrarchesche può sembrare una mera ripetizione di molte altre iniziative editoriali, che, soprattutto in prossimità dell’apertura ufficiale dell’Anno delle celebrazioni per il VII centenario della nascita del Petrarca nel 2004, saranno sicuramente messe in essere nelle tante sedi in Italia e in Europa legate alla vita e all’attività letteraria del Poeta.

La mostra aretina, pur non presentando un panorama esaustivo della “fortuna” delle opere petrarchesche, trova la sua specificità perché raccoglie il materiale a stampa dal XV al XVIII secolo conservato presso le due maggiori istituzioni culturali della città, la Biblioteca Città di Arezzo e l’Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze, che da sempre collaborano, nei rispettivi ambiti, nella promozione di attività culturali. E nel progettare la mostra che qui si presenta si è voluta sottolineare tale comunanza d’intenti: infatti i volumi, pur essendo esposti presso le rispettive sedi di conservazione, tracciano un percorso culturale e storico unitario. È per questo che il catalogo li censisce su base cronologica di edizione e non in base al luogo di conservazione, in modo tale che se ne possa avere una visione complessiva. Una scelta, questa, che vuole rispondere a una domanda di impronta storico-culturale, scontando il fatto di non rimanere legata ad una rigida impostazione bibliologica, anche se in apertura della sezione descrittiva del volume una tavola sinottica ricompone correttamente il materiale bibliografico, onde fornire al visitatore un’utile e agile guida al percorso espositivo.

Ad Arezzo una mostra del genere acquista, inoltre, un valore particolare, per vari motivi e non solo perché si inserisce all’interno delle attività progettate a corredo del Convegno internazionale I luoghi dello scrivere da Petrarca agli albori dell’età moderna promosso dal Comitato Nazionale per il VII Centenario della nascita di Francesco Petrarca e dall’Associazione Italiana Paleografi e Diplomatisti e organizzate dalla cattedra di Paleografia latina della Facoltà di Lettere e Filosofia in Arezzo e dal Centro Interdipartimentale di Studi sui Beni librari e Archivistici dell’Ateneo senese.

All’allestimento della mostra e del relativo catalogo, infatti hanno contribuito studenti e docenti della Facoltà: le schede relative ai volumi esposti sono state elaborate da una studentessa del corso di Beni libari e archivistici, Serena Verdelli; di Cristina Misiti, docente di Bibliologia, è stata la supervisione dell’allestimento della mostra e della scelta degli esemplari da esporre, lavoro che si è avvalso anche della preziosa collaborazione del bibliotecario dell’Accademia Petrarca, Giuseppe Martini; di Paolo Crisostomi, docente delle discipline della conservazione, è stato il restauro dei manifesti della prima celebrazione petrarchesca, avvenuta nel 1904, che corredano la mostra; di Massimo Gallorini, docente delle discipline informatiche per il trattamento dell’immagine, è stata la campagna fotografica che arricchisce questo catalogo.

Un ringraziamento particolare va ai Presidenti delle due Istituzioni culturali aretine interessate, l’Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze e la Biblioteca Città di Arezzo, che hanno con tanto entusiasmo accolto l’iniziativa, hanno messo a disposizione i materiali necessari e, soprattutto, con i loro consigli hanno contribuito al successo della manifestazione.

Il CISLAB, Centro Interdipartimentale di Studi sui Beni Librari e Archivistici dell’Università di Siena, che ha promosso la pubblicazione di questo breve catalogo, saluta questo volume come la prima pubblicazione della sua Collana di studi “QC Quaderni Cislab”.

Caterina Tristano

Indice > VII Centenario > Mostre