|
|
|
|
| Indice > VII Centenario > Mostre |
|
Comitato Nazionale per le celebrazioni del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Nuova Compagnia della Gramigna Öffentliche Bibliothek der Universität Basel Ambasciata d’Italia in Svizzera Ambassade de France en Suisse Romanisches Seminar (dipartimento di letteratura francese), Nel libro di Laura La poesia lirica di Petrarca nel Rinascimento Basilea, Museo Kleines Klingental 28 agosto – 10 ottobre 2004
La mostra Nel Libro di Laura ha come oggetto il petrarchismo letterario e musicale tra Italia e Francia nel XVI secolo. Il nucleo dell’esposizione è costituito da circa novanta volumi originali del secolo XVI, per la prima volta raccolte e presentate nel quadro di un’unica retrospettiva. Lo scopo è quello di illustrare le relazioni tra il petrarchismo e il mondo dell’editoria, fornendo nel contempo le coordinate del contesto socioculturale, nel quale la lirica petrarchesca è stata concepita. I volumi provengono dai fondi della Biblioteca Universitaria di Basilea (Svizzera), della Biblioteca dell’Accademia Filarmonica di Verona (Italia), della Biblioteca Municipale di Lione (Francia), della Biblioteca Municipale di Auxerre (Francia), della Fondation Barbier-Mueller pour l’étude de la poésie italienne de la Renaissance di Ginevra (Svizzera) e della collezione privata Jean Paul Barbier-Mueller di Ginevra (Svizzera). La mostra si suddivide in cinque sezioni. La prima, dedicata a Petrarca, intende presentare il poeta e la fortuna delle sue opere in lingua volgare nella ricezione del XVI secolo. La seconda sezione è dedicata a Laura, figura emblematica del petrarchismo, in particolare in Francia dopo la scoperta di una sua presunta tomba ad Avignone nel 1533. Le tre sezioni seguenti delineano gli aspetti “ chiave ” del petrarchismo tra Italia e Francia nel corso del secolo XVI. « Nel libro di Laura » è racchiusa la metafora di un fenomeno sociale e culturale che trova nel libro a stampa il veicolo privilegiato per la costituzione e la diffusione della propria codificazione poetica, dove Laura, la donna cantata da Petrarca nei RVF, si trasfigura nell’immaginifica effige di un mito lettario e artistico. La mostra di Basilea è accompagnata da due concerti, che illustrano alcuni particolari aspetti della ricezione della lirica petrarchesca in musica nel corso del secolo XVI. Il primo concerto, Strania Felice (28 agosto 2004) è dedicato al petrarchismo musicale in Francia. L’Ensemble Poïésis di Lione, diretto da Marion Fourquier, offre un percorso attraverso le musiche di Mattio Rampollini e di Nicolas de la Grotte su testi di Petrarca e di Pierre de Ronsard. Il secondo concerto, L’aura mia sacra (2 ottobre 2004) è interamente dedicato al madrigali di Cipriano de Rore, eseguiti dall’ensemble vocale e strumentale Accademia della Selva (Basilea-Udine), sotto la direzione di Luigi Collarile. I due concerti si terranno presso il Museo Kleines Klingental, alle ore 18.15. Direzione scientifica della mostra: Management: Coordinazione: Catalogo: Orario Museo Kleines Klingental : In connessione con la conferenza:
|
| Indice > VII Centenario > Mostre |
|